La Commissione europea e l'Open Access
Con Horizon Europe la Commissione Europea ha deciso di dedicare più enfasi alle politiche adottate in materia di Open Access. I beneficiari di un progetto devono infatti garantire l’accesso aperto alle pubblicazioni scientifiche sottoposte a revisione tra pari (peer review scientific publication) relative a i loro risultati. In particolare (Model Grant Agreement Horizon Europe Annex 5 art. 17):
1) è richiesta la pubblicazione immediata in Accesso Aperto su rivista Full/Gold OA, con licenza CC BY.
2) è possibile, solo come seconda scelta, la pubblicazione su riviste ibride con licenza CC BY.
La novità rispetto ad Horizon 2020, è la possibilità di rendicontare i costi di eventuali APC (Article Processing Charge) sostenuti dal beneficiario, solo se la rivista su cui si pubblica è full open access. In questo modo vengono escluse dalla possibilità di rendicontazione sui fondi di progetto tutte le riviste Ibride, che adottano un modello di pubblicazione in cui alcuni articoli sono resi disponibili apertamente, dietro pagamento di un addebito (APC), mentre altri articoli rimangono ad accesso chiuso (dietro pagamento) e la rivista nel suo insieme è basata su abbonamento. La scelta è stata adottata per evitare il fenomeno del “double dipping” che si riferisce ai casi in cui un editore vende i propri servizi a un autore (l’autore paga l’accesso aperto) e contemporaneamente vende il prodotto finale alle biblioteche (in abbonamento) a cui lo stesso autore magari afferisce. In questo caso si sta pagando per un prodotto che dovrebbe già essere gratuito.
Open Access all'INRiM: La Policy di Istituto
Come indicato nella “Policy di Istituto sull’Accesso Aperto (Open Access) alle pubblicazioni scientifiche”, la comunità scientifica dell’INRiM, è invitata a pubblicare i propri articoli, anche ai fini della Valutazione della Qualità della Ricerca (Anvur), a cui lo Statuto dell’INRiM aderisce (Art. 17), in riviste che prevedono il superamento di un processo di peer review e quindi implicano l’approvazione della comunità scientifica internazionale.
Gli articoli devono essere pubblicati, per la realizzazione dell’accesso aperto, in una delle seguenti modalità:
- Gold Open Access: pubblicazione su una rivista completamente open access che, previo pagamento di APC (Article Processing Charge), renda immediatamente disponibile l’articolo sul proprio sito e consenta di depositare la versione editoriale in un Archivio Istituzionale in modalità open access. Sono assimilabili a questa categoria anche le riviste ibride, ovvero accessibili a pagamento per alcuni articoli ma che consentono di pubblicare anche in open access alcuni articoli (OA ibrido). Per coprire le spese di pubblicazione su riviste ibride l’INRiM ha attivato con molti editori Accordi Trasformativi.
- Platinum o Diamond Open Access: pubblicazione su una rivista completamente open access che, gratuitamente, renda immediatamente disponibile l’articolo sul proprio sito e consenta di depositare la versione editoriale in un Archivio Istituzionale in modalità open access.
- Green Open Access: pubblicazione su una rivista ad abbonamento, che consenta il deposito ad accesso aperto in un Archivio Istituzionale e in Archivi disciplinari (es. PubMed, ArXiv, etc.), nella versione consentita dall’editore e nel rispetto di un eventuale periodo di embargo. L’opzione Green va valutata attentamente nel caso in cui l’articolo pubblicato sia collegato ad un progetto Horizon Europe. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione “la Commissione europea e l’Open Access”.