Un sistema quantistico a cinque qubit, sviluppato da IQM Quantum Computers, leader globale nella costruzione di computer quantistici, sarà installato nel data center del Politecnico di Torino entro il primo trimestre del 2025.
Questo importante progetto rappresenta un passo in avanti per il mondo della ricerca, dell'industria e dell'accademia, ed è sostenuto dalle competenze dei partner coinvolti: il Politecnico di Torino, la Fondazione LINKS, ente strumentale di Fondazione Compagnia di San Paolo, e l'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM).
I tre enti torinesi mettono in campo circa 30 tra professoresse/i, ricercatrici/tori e dottorande/i, con l’obiettivo di rafforzare l'investimento del territorio sull’High Performance Computing (HPC) e di sviluppare algoritmi quantistici per applicazioni avanzate in vari campi, integrando tali tecnologie con i sistemi tradizionali. I computer quantistici permetteranno infatti di eseguire calcoli complessi in tempi ridotti e con un notevole risparmio energetico rispetto ai sistemi HPC, apportando innovazione in molti settori.
L’iniziativa si inserisce in una strategia di condivisione di saperi e infrastrutture con i partner della filiera di ricerca e trasferimento tecnologico, operando in sinergia con gli attori nazionali ed europei attivi in questa tecnologia emergente. A testimonianza del crescente interesse per il quantum computing, oltre 60 studenti hanno partecipato, a partire dal 2023, al Master in quantum computing o si sono iscritti al corso di Ingegneria Quantistica del Politecnico di Torino.
L’obiettivo finale è quello attrarre su Torino attività progettuali, centri di competenza di grandi imprese e talenti che possano contribuire allo sviluppo del quantum computing. L’intera operazione è quindi volta a generare un forte impatto nell’ecosistema territoriale ed è in linea con le più recenti indicazioni strategiche del Governo italiano e della Comunità Europea.
«Portiamo in questa collaborazione la nostra esperienza pluridecennale nelle tecnologie quantistiche, a livello internazionale, soprattutto nel sensing e nelle comunicazioni, sia nella ricerca che nel percorso di standardizzazione per le industrie: con l’impegno insieme a LINKS e Politecnico di Torino vogliamo creare una prospettiva nuova in Piemonte e quindi in Italia, più forte e più completa, anche sul computing» - ha affermato Pietro Asinari, Direttore scientifico dell’INRiM.