Le richieste dei consumatori di prodotti più veloci, intelligenti ed economici guidano l'innovazione verso tecnologie ad alto valore aggiunto. Per soddisfare queste esigenze, l'industria utilizza sempre più architetture 3D su micro e nanoscala, produzione additiva e nuove combinazioni di materiali da una libreria di materiali in rapida espansione. Ciò aumenta la necessità di misurare la composizione chimica di materiali e dispositivi complessi con risoluzione spaziale tridimensionale. Il progetto 3DMetChemIT affronta le principali sfide nell'analisi di interfacce sepolte e materiali eterogenei organico-inorganici per sviluppare capacità oltre lo stato dell'arte, metodi affidabili e materiali di riferimento per l'analisi chimica risolta in 3D mediante spettrometria di massa di ioni secondari (SIMS), tomografia con sonda atomica (APT) e spettroscopia di fluorescenza a raggi X con incidenza radente.
Settori scientifici coinvolti
