Con il bando “PRIN 2022 PNRR” del 14 settembre 2022 (D.D. 1409/2022), il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) finanzia progetti di ricerca pubblica aventi ad oggetto uno dei temi strategici emergenti correlati agli obiettivi di un cluster del Programma quadro europeo di ricerca e innovazione 2021-2027.
L’obiettivo del bando è promuovere il sistema nazionale della ricerca, rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca, in linea con gli obiettivi tracciati dal PNRR, e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea.
L’INRiM partecipa come partner al progetto QUANTAGRID – Next quantum-based traceability and new accuracy description for synchronized multifrequency phasor measurements in modern distribution grids, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), con durata dal 30 novembre 2023 al 28 febbraio 2026.
I sistemi di misura distribuiti sono essenziali per la gestione delle reti elettriche moderne. Le PMU (Phasor Measurement Units) forniscono misure sincronizzate di tensione, corrente e frequenza, ma sono state progettate per le reti di trasmissione e risultano poco adatte alle reti di distribuzione, caratterizzate da armoniche, sovra-armoniche e dinamiche rapide. Gli standard attuali, infatti, non garantiscono prestazioni adeguate in questi scenari.
Per decisioni di controllo affidabili servono dati armonici realistici, che in futuro saranno forniti da dispositivi specifici: le D-PMU (Distribution PMU). La loro diffusione è considerata inevitabile, anche se le PMU tradizionali resteranno in uso nel breve periodo.
Il progetto mira a: definire segnali di riferimento rappresentativi delle reti di distribuzione (DS), sviluppare un sistema quantistico per la calibrazione accurata di PMU e D-PMU, e arricchire i dati di uscita con informazioni sulle condizioni di misura.
L’INRiM partecipa come partner al progetto DOMANI, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), con durata dal 30 novembre 2023 al 28 febbraio 2026.
Le submicroplastiche (SMP), generate da processi industriali e degradazione dei materiali, pongono sfide significative nella loro analisi: presentano composizione e dimensioni variabili, non sono rilevabili con strumenti ottici, sono onnipresenti e fortemente eterogenee. Inoltre, modificano la propria identità nei mezzi di esposizione, poiché l’ampia superficie e l’elevata affinità di legame favoriscono la formazione spontanea e inevitabile di eco- e bio-corone, dipendenti dalle condizioni ambientali. L’impatto di tali corone sugli effetti biologici delle SMP resta poco esplorato, rendendo urgente sviluppare approcci generici o specifici per matrice ambientale e alimentare.
Le tecniche disponibili (imaging, spettroscopia, separazione) producono grandi quantità di dati, complessi da correlare; tuttavia, metodi chemiometrici multiblocco e di machine learning sono ancora poco utilizzati.
Il progetto DOMANI persegue due obiettivi: comprendere le eco-corone mediante profilazione e caratterizzazione quali-quantitativa delle SMP, e sviluppare modelli predittivi per riconoscere rapidamente matrici pulite o contaminate, creando strumenti di screening veloci e sostenibili.
L’approccio integra competenze interdisciplinari, combinando metrologia, chimica analitica, superficiale e colloidale con chemiometria e machine learning.