Lunedì 16 giugno si è svolto a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, l’evento “150 anni della Convenzione del Metro: INRiM per lo sviluppo scientifico e industriale dell’Italia”. Un appuntamento, organizzato dall’INRiM per celebrare una ricorrenza storica – la firma della Convenzione del Metro nel 1875 – che ha posto le basi della cooperazione scientifica internazionale e del Sistema Internazionale delle Unità di Misura (SI).
L’iniziativa ha rappresentato un momento di riflessione e valorizzazione del ruolo strategico dell’INRiM nella ricerca metrologica, in un contesto europeo sempre più integrato. La giornata si è aperta con i saluti istituzionali della Dott.ssa Francesca Galli, Segreteria di Gabinetto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e del Presidente dell’INRiM, Prof. Pietro Asinari - seguiti da una serie di interventi scientifici che hanno delineato l’evoluzione e le prospettive della metrologia in Italia.
Durante l’evento, Davide Calonico, Direttore Scientifico dell’INRiM, ha illustrato il ruolo dell’Istituto come punto di riferimento nazionale e internazionale nella ricerca metrologica, con una forte attenzione all’impatto sulla società e sull’industria.
A seguire, Filippo Levi, Delegato Italiano per la European Metrology Partnership (EMP), ha tracciato un bilancio di metà percorso del programma europeo, sottolineando le opportunità emergenti nel contesto comunitario. Al centro dell’incontro anche le iniziative in ambito quantistico, con due interventi dedicati a due delle principali infrastrutture di ricerca in corso di sviluppo:
- QuaMT-ITA (Quantum Measuring and Testing Italia), un’iniziativa strategica dell’INRiM per contribuire allo sviluppo delle tecnologie quantistiche offrendo tecniche di misura e caratterizzazione dedicate e cooperazione alle attività di ricerca.
- Italian Quantum Backbone (IQB), l’infrastruttura italiana per comunicazione e sensing quantistico su fibra ottica, sviluppata nell’ambito dell’European Quantum Communication Infrastructure (EuroQCI).
L’evento ha evidenziato come la metrologia sia una leva strategica e imprescindibile per sostenere lo sviluppo industriale, l’autonomia tecnologica e l’affidabilità delle innovazioni, e in un momento cruciale per la transizione digitale, l’INRiM riafferma il suo ruolo di attore chiave nella costruzione del futuro tecnologico del Paese e dell’Europa.